Come certamente saprai, da ormai qualche settimana è uscito il nuovo libro di Elisabetta Ruffino e Paolo Pollacino, edito da Edizioni Il Graffio.
Dopo Tutto e Subito, libro incentrato sul Sistema MotivexLab, Paolo ed Elisabetta questa volta puntano ad un volume più tecnico, mantenendo comunque sempre la comprensibilità che contraddistingue i report MotivexLab.
Il titolo del nuovo libro è “Tomografia Industriale. Viaggio alla scoperta dell’Invisibile”, ed ora te lo racconto.
Come è fatto il libro, perché dovresti leggerlo, e di cosa parla
Titolo: Tomografia industriale. Viaggio alla scoperta dell’Invisibile.
Editore: Edizioni Il Graffio
Autori: Paolo Pollacino ed Elisabetta Ruffino.
Paolo Pollacino e Elisabetta Ruffino, autori del libro “Tomografia Industriale”
Lui, ex pilota di rally, nel 1998 fonda a Torino il laboratorio prove materiali MTC srl, di cui è amministratore unico. “La velocità è sempre stata la mia ossessione”
Lei, dal 2005 al suo fianco, prima si occupa di qualità e accreditamento SINAL – ACCREDIA, poi porta l’uomo al centro dei processi aziendali, con letture di libri al posto delle solite riunioni e l’impegno a metterci la faccia sempre. “L’umanità aumentata salverà il mondo”
Insieme, nel 2015, fondano MotivexLab, rivoluzionando il mercato dei controlli distruttivi e non distruttivi, offrendo ai clienti la garanzia della consegna dei report in 24 ore.
Ispirati dalla velocità e dalla sicurezza dei pit stop della Formula 1, creano un sistema che ha attirato l’attenzione dei media locali e non solo: Quattroruote, La Stampa, Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, La Repubblica e Caterpillar Rai Radio 2 hanno parlato di loro e del modello MotivexLab.
Sempre insieme, hanno scritto “Tutto e Subito”, edito nel 2018 da Il Salvagente come testimonianza diretta «degli imprenditori che hanno fatto dell’etica, dell’onestà e dell’interesse ai bisogni dei propri clienti, siano essi consumatori o altre imprese, i pilastri portanti della propria azienda». Storie di imprenditori e di imprese «che contribuiscono a tenere viva quell’eccellenza italiana in altri casi svenduta per un piatto di lenticchie».
Appassionati di sfide, nel 2020 intraprendono il percorso di certificazione NADCAP, specifica per fare test su componenti avio e aerospazio.
In questo libro scoprirai:
- Cos’è la Tomografia Computerizzata, come è nata e come si è affermata
- Che tipo di controlli tomografici si possono fare e su quali prodotti
- I vantaggi del Laboratorio prove integrato per il controllo qualità
- Una storia tutta italiana: come una PMI guidata da un ex pilota di rally si è trasformata in un modello che ha rivoluzionato il settore del controllo qualità, garantendo la consegna dei report in 24 ore, ha attirato l’attenzione dei media ed è diventata oggetto di studio all’Università degli Studi di Torino.
In realtà il libro è la storia di tanti viaggi, in un percorso stratificato su più linee narrative.
Elisabetta e Paolo ci guidano in modo semplice, accessibile a tutti, esperti e meno esperti, nell’entusiasmante viaggio all’interno della materia, grazie alla TAC Industriale.
Dall’invenzione dei raggi X fino alla scoperta della Tomografia e agli svariati utilizzi che questo sistema mette a disposizione di medicina, industria, ed arte.
Dal controllo qualità della stampa 3D (Additive Manufacturing) fino alle innumerevoli possibilità legate all’ingegneria inversa (Reverse Engineering), la prototipazione rapida, la ricerca dei difetti e delle cause di non conformità della componentistica industriale, medicale, con applicazioni nel mondo dell’arte (si pensi alle TAC fatte su manufatti antichi, mummie, statue ecc.) e nel Food & Beverage (la tomografia industriale permette di vedere se all’interno del barattolo di sottaceti ci sono corpi estranei, per esempio).
Ci raccontano dell’ingresso del “Bunker Rosso” della Tomografia Industriale nella sede MotivexLab di Avigliana, e di come questo abbia rappresentato solo l’ultimo traguardo di una avventura coraggiosa, italianissima e forse anche un po’ folle, visti i tempi di crisi in cui sono poche le aziende che continuano a scommettere sull’innovazione e investono sul futuro.
L’interno del “bunker rosso” della Tomografia Industriale di MotivexLab
Ma questo terzo libro è anche un viaggio nel futuro digitale: un futuro che appartiene a noi tutti.
Un futuro che gli autori disegnano su un nuovo modello di impresa, basato su una serie di concetti innovativi messi a disposizione di tutti.
Un modo di fare impresa che mette l’uomo al centro di tutto e che si serve del progresso tecnologico per aumentare la sua capacità – tutta umana – di essere non solo intelligenti emotivamente ma anche flessibili.
Gli autori la chiamano “flessibilità emotiva”: la capacità di poter cambiare il proprio stato emotivo in funzione della situazione, al fine di garantire non solo coesione del gruppo di lavoro, ma anche soddisfazione del cliente, dei fornitori, di tutto il mondo che ruota intorno all’azienda.
Il cliente non si aspetta il semplice “output macchina”, ma un rapporto umano vero e proprio. Ha bisogno di essere compreso e di comprendere, di essere sicuro, quindi farà domande che dovranno essere ascoltate, e la cui risposta non è esente dal contesto in cui viene formulata la domanda.
In altre parole: si tratta di adattare linguaggio verbale e non verbale.
Il cuore del “metodo MotivexLab” è proprio un nuovo tipo di umanesimo declinato nel contesto del fare impresa, che poi è il modo in cui l’essere umano realizza sé stesso all’interno del proprio contesto sociale.
Anziché di realtà aumentata, ci piace parlare di umanità aumentata.
Vale a dire: mettere al centro l’uomo, a partire dal cliente che pone delle domande. Siamo di fronte ad una vera e propria situazione di umanità aumentata, quando l’Assistente Tecnico Personale interpreta le domande del cliente e formula delle risposte non come semplice dato che esce dalla macchina, dal software, ma come racconto personalizzato; il singolo dato viene contestualizzato anche in funzione dello stato emotivo del cliente, che prima di tutto è una persona.
Se gli uomini saranno migliori delle macchine, potremo pensare di non essere sostituiti completamente da intelligenza artificiale, robot e reti neurali. Non possiamo competere su ciò che i computer fanno meglio di noi, ma su ciò che ci rende diversi: la nostra umanità, appunto.
Le persone non rinunceranno mai ai contatti con altre persone, a patto che queste siano relazioni di qualità.
Tra una persona di bassa qualità relazionale e un assistente virtuale preferisco il secondo (ad esempio, preferisco comprare online invece che nel negozio con la commessa antipatica o svogliata), ma rispetto ad una persona in grado di comprendere ciò di cui ho bisogno e di darmelo nei tempi e nei modi che mi aspetto (anche grazie al supporto della tecnologia naturalmente), preferirò sempre il contatto umano.
Il terzo livello di lettura è il viaggio alla scoperta del mondo invisibile della PMI italiana.
Cosa si fa nelle aziende del territorio? Come si lavora? Qual è l’operatività e quale il pensiero su cui si basa una piccola azienda italiana?
Gli autori hanno approfittato della crisi COVID-19 per aprirsi all’esterno attraverso il libro, farsi conoscere non solo dagli addetti ai lavori, ma da chiunque vorrà leggere il volume, guardare le foto, conoscere la storia di una piccola azienda del territorio che, passo dopo passo, continua a guardare al futuro con fiducia e speranza, nonostante le difficoltà.
MotivexLab racconta questo nuovo umanesimo 2.0 con l’ambizione di modificare nel profondo il modo di fare azienda e di dare risposte al mercato e ai clienti.
MotivexLab, da ormai anni è conosciuto come un avamposto di innovazione: ne hanno parlato giornali e riviste, tra cui ANSA, Quattroruote, La Stampa, La Repubblica, Il Sole 24 Ore ed il Corriere della Sera.
Ma non finisce qui: ciò è testimoniato anche dal gran numero di recensioni dei clienti.
Questo terzo libro è un nuovo traguardo che fissa nero su bianco ciò che MotivexLab ha raggiunto in questi anni, ma è anche un punto di partenza per dare vita a uno scambio di idee attorno alle quali poter rendere sempre migliore il nostro mondo e le persone che lo vivono.
Se lavori per un’azienda del comparto automotive, medicale o della componentistica industriale o comunque sei interessato ai controlli qualità con la tomografia industriale, la Failure Analysis, il Reverse Engineering o il controllo dimensionale, e vuoi ricevere il libro Tomografia Industriale, Viaggio alla scoperta dell’invisibile, vai su www.librotomografia.com e richiedi la tua copia.
Verrai contattato da Marina e vi metterete d’accordo sull’invio del libro.
Visto che hai letto questo articolo, dando il codice promozionale MARINA, avrai diritto al libro gratis, con il solo contributo di 10 euro per le spese di spedizione.
All’interno del libro troverai le foto di noi che lavoriamo in MotivexLab, perché noi amiamo metterci la faccia.
Vedrai i volti dei tecnici di laboratorio, addetti ai controlli non distruttivi, esperti tecnici di tomografia.
Inoltre potrai vedere le facce di noi assistenti tecnici personali.
Al fine di dare garanzia al cliente di essere seguito dalla A alla Z, non farlo sentire un numero, ed evitare di accorgerci troppo tardi che qualcosa non ha funzionato come dovrebbe, abbiamo istituito la figura dell’Assistente Tecnico Personale.
Gli Assistenti Tecnici Personali davanti al “bunker rosso” della Tomografia Industriale di MotivexLab
L’Assistente Tecnico Personale è la persona che segue direttamente il cliente per la prima richiesta di informazioni per l’esecuzione di prove, CND e Tomografia, senza mai lasciarlo in balia di infinite attese telefoniche e dischi registrati.
È la persona che ti accompagna in ogni fase della tua richiesta, dalla stesura del piano prove con i termini di fornitura, alla scelta dei metodi di prova, fornendoti dettagliate indicazioni sul campionamento e sugli accorgimenti da seguire per l’invio del materiale al Laboratorio.
L’Assistente Tecnico Personale ti garantisce il rispetto delle tempistiche e delle modalità di esecuzione del test venendoti incontro, se necessario, nell’eventualità di presenziati: sia in presenza, che in remoto, grazie a registrazioni video.
Terminata la prova, sarà lui ad inoltrarti i report con l’interpretazione dei risultati di prova, garantendoti assistenza in caso di necessità di discutere con terzi i risultati di prova.
Insomma: l’Assistente Tecnico Personale è colui che ti garantisce che non ti sentirai mai più un numero insignificante, ma che la tua richiesta abbia valore.
Se sei finito su questo articolo perché stai cercando un centro specializzato in tomografia industriale, visita il sito www.motivexlab.com oppure chiama lo 011.9370516 o scrivi a tomografia@motivexlab.com
Potrai conoscere subito il tuo Assistente Tecnico Personale e capire perché MotivexLab è l’unico Laboratorio grazie al quale puoi dire:
I VANTAGGI PER TE
![]() |
a carrelli virtuali ai quali non puoi illustrare le tue esigenze; |
|
![]() |
a lunghe attese: report sulla tua scrivania in 24 ore e senza errori, o è gratis; |
|
![]() |
a dischi registrati: conosci subito il tuo Assistente Tecnico Personale. |