Lunedì mattina, seconda settimana di agosto.
Siamo rimasti in pochi in ufficio, l’aria è tranquilla.
Si sta bene e ho finalmente il tempo per sistemare i cassetti e la scrivania.
Un giro sui social eh TAC!
C’è una recensione sul libro “Nebbia Salina. Viaggio alla scoperta degli invecchiamenti accelerati”.
E’ uno dei libri di MotivexLab. L’ultimo che ho scritto con Paolo Pollacino.
L’emozione è tanta. Il libro è appena uscito e sono davvero poche le persone che lo hanno letto.
Immaginerai quindi la mia reazione a leggere ciò che ha scritto Joseph Anthony Miceli, CEO di Marchetti Tech srl – Milano.
LA RECENSIONE DEL LIBRO NEBBIA SALINA
Libro scritto magistralmente da Elisabetta Ruffino e PaoloPollacino, founder della MotivexLab di Avigliana (TO).
Erano anni che non leggevo un libro di questo tipo ed Elisabetta Ruffino è riuscita a farci fare un viaggio con la sua nave MotivexLab.
Una nave che ogni giorno si ferma dentro un porto, ovvero le nostre aziende, le quali spesso anelano nel mare in tempesta pieno di problemi e difficoltà, dovute alla mancanza di informazioni.
Elisabetta Ruffino riesce a tradurre dei concetti tecnici in maniera semplice, utilizzando non solamente i riferimenti tecnici ed il jargon settoriale, e lo fa chiamando in aiuto la filosofia greca, la matematica, la storia, in particolare quella fatta da uomini di grande spessore.
Il libro fa emergere le problematiche che ognuno di noi affronta ogni giorno e di cui spesso si fatica a trovare una soluzione, allora l’acume spiccato di Elisabetta Ruffino e del suo brillante Socio Paolo Pollacino creano un metodo: una modalità detta dell’UMANITÀ AUMENTATA.
Si tratta di un modo diverso di lavorare, un paradigma nuovo nella nostra realtà industriale, che permette a MotivexLab di portare i loro clienti in un porto sicuro.
Riescono a farlo grazie a tante figure professionali che, oltre al loro talento e competenze, aggiungono il fattore umano, e ciò permette di raggiungere l’obiettivo con successo.
Elisabetta Ruffino, in questo libro, sembra divertirsi senza rendersene conto; giocando con i colori, infatti, passa dal nero graphene e della cataforesi, al rosso della passione per la velocità, al bianco della trasparenza.
Il viaggio continua dentro una vera officina delle idee e di strani macchinari spiegati in un modo intuitivo ed intelligente, portando degli esempi di vita quotidiana che ci toccano tutti.
Noi tutti di Marchetti Tech non solo consigliamo la lettura, bensì raccomandiamo fortemente la distribuzione di questo libro a tutti i collaboratori, clienti e fornitori del nostro universo, affinché anche noi possiamo essere portatori sani di Umanità Aumentata.
Naturalmente sono molto orgogliosa di una recensione così, ma la cosa che mi rende davvero contenta è che questa recensione è stata scritta da un cliente. Cioè da una persona che ha potuto testare con mano i servizi di MotivexLab e il suo ingrediente segreto: l’Umanità Aumentata.
Ma cosa intendo quando parlo di Umanità Aumentata?
L’Umanità Aumentata è la bussola che guida chiunque lavori in MotivexLab.
E’ il rispondere costantemente alle seguenti domande:
Come vorrei essere trattato se fossi dalla parte del mio interlocutore?
Quali dubbi vorrei chiarire?
Quali sarebbero le mie difficoltà, le mie frustrazioni, i miei bisogni?
Umanità Aumentata non è solo trattare con gentilezza l’interlocutore, ma è mettersi nei suoi panni, comprenderlo.
E solo nella comprensione noi possiamo essere umanamente più performanti di una macchina, di un software.
Se io non mi sento capito da una persona in carne ed ossa, disposta ad ascoltarmi e a non ripetere a memoria le frasi fatte del suo settore e del suo ruolo, preferisco interagire con un centralino elettronico, un risponditore automatico, un assistente virtuale, una qualche forma di intelligenza artificiale. Se invece io mi trovo davanti una persona che opera a Umanità Aumentata, riceverò da questa interazione un valore aggiunto di relazione al quale non vorrò rinunciare.
E allora correrò a comprare in un negozio reale e non farò acquisti su internet, tanto per fare un esempio.
LA FRUSTRAZIONE DI NON ESSERE COMPRESI
Se invece il mio interlocutore è stanco, stufo, non mi ascolta, non capisce ciò di cui ho bisogno, preferirò mille volte acquistare online, con tutti i vantaggi dei sistemi automatizzati e intelligenti.
Per il tipo di risposte che i clienti si aspettano quando interagiscono con un laboratorio prove accreditato, l’Umanità Aumentata diventa il modello a cui riferirsi.
COSA CHIEDE UN QUALITY MANAGER AL LABORATORIO PROVE
Un quality manager normalmente richiede al laboratorio prove materiali analisi metallografica, controlli sulle saldature, prove meccaniche sui materiali, liquidi penetranti, magnetoscopia, radiografia digitale, raggi x e gamma, test in nebbia salina, failure analysis, prove di trazione, analisi SEM EDS, cleanliness test, tomografia industriale, xenotest, perché deve verificare la conformità dei materiali, delle lavorazioni e dei componenti.
Spesso si trova a dover gestire dei contenziosi, a cercare azioni correttive per risolvere le non conformità, ridurre scarti, scongiurare campagne di richiamo e addebiti.
E’ quindi prevedibile che chi richiede prove distruttive, scansioni tomografiche e CND controlli non distruttivi ai laboratori prove materiali, sia in una situazione delicata, abbia fretta e voglia affidare i propri prodotti a un ente competente, imparziale e riservato.
UNA TESTIMONIANZA DI UN CLIENTE
In questo contesto diventa fondamentale trovarsi di fronte una persona in grado di gestire le richieste velocemente, con competenza e Umanità Aumentata.
In MotivexLab questa persona è l’Assistente Tecnico Personale.
L’ASSISTENTE TECNICO PERSONALE
Se chiami allo 0119370516 o scrivi a laboratorio@motivexlab.com, si occuperà della tua richiesta e ti aiuterà a risolvere in 24 ore i tuoi bisogni.
Attenzione però, anche l’Assistente Tecnico Personale di MotivexLab cerca persone ad Umanità Aumentata, perché così avremo la certezza di ottenere il migliore risultato possibile, creando un rapporto di scambio e arricchimento per entrambe le parti.
Ovunque tu sia in questo momento, ti auguro una buona giornata.
Elisabetta Ruffino